Con un risultato a sorpresa il partito Liberale guidato da Mark Carney, succeduto alla guida del partito dopo le dimissioni di Justine Trudeau lo scorso gennaio, conquista 166 seggi al Parlamento di Ottawa e vince le elezioni tenutesi il 28 aprile scorso in Canada, battendo i Conservatori di Pierre Poilievre che si fermano a 144 seggi.
La rimonta Liberale ha preso corpo sull’onda del sentimento antiamericano dei canadesi in seguito ai dazi ed alle aggressive dichiarazioni di Donald Trump che ha esplicitamente indicato nel Canada il possibile 51mo stato degli USA.
Mark Carney, con un passato di Presidente della Central Bank of Canada e della Bank of England, ha da subito preso posizioni nette contro le decisioni di Trump invitando, fra l’altro, al boicottaggio dei prodotti “made in Usa” e cavalcando l’onda patriottica dei canadesi che si sono sentiti “Traditi” dai “cugini confinanti” con i quali hanno sempre vissuto in grande armonia e ai quali erano legati da un Trattato di libero scambio fin dal 1994.
Il Conservatore Pierre Poilievre è stato ritenuto troppo vicino all’ideologia di Trump e solo negli ultimi giorni di campagna elettorale ha contestato l’imposizione dei dazi e gli atteggiamenti di Trump nei confronti del Canada. Evidentemente non è bastato.