Continua l’impegno dell’Agenzia ICE nell’internazionalizzazione e nella promozione dei settori chiave dell’industria italiana, come sottolineato dal Direttore Generale Lorenzo Galanti alla terza Assemblea Generale di Confindustria Est Europa, con il tema “L’Est Europa: un ponte naturale tra Occidente e Oriente”.
L’attenzione è rivolta a settori come aerospazio, infrastrutture, agroalimentare, moda, energia e alta tecnologia. Sono previste oltre 60 iniziative e un investimento pubblico di oltre 3,7 milioni di euro nel biennio 2023/2024, per supportare e valorizzare l’export italiano e il partenariato industriale in un’area strategica per il nostro Paese.
Nel primo trimestre 2024, l’export complessivo dell’Italia verso l’Europa Centro-orientale e i Balcani ha raggiunto i 17,58 miliardi di euro, registrando un incremento del 2,7% rispetto al trimestre precedente. Mercati come la Serbia e la Bosnia Erzegovina hanno mostrato incrementi significativi delle esportazioni italiane, con aumenti rispettivamente del 10,7% e dell’11,3%.
Questi risultati testimoniano l’efficacia delle strategie di penetrazione di mercato adottate dalle imprese italiane, nonostante il contesto globale fortemente sfidante.
Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn