Il 2025 è stato un anno cruciale per l’economia globale. Un anno in cui gli equilibri sono cambiati più volte: conflitti, tensioni tra Stati Uniti, Russia ed Europa, nuove rotte commerciali, instabilità diffuse e opportunità emergenti in mercati che fino a ieri erano considerati marginali.
In questo contesto mutevole, GlobalCom ha continuato a fare ciò per cui è nato: aiutare imprese, manager ed executive a leggere il mondo con lucidità, metodo e rigore.
Numero dopo numero, GlobalCom è diventato un osservatorio riconosciuto e autorevole per chi lavora sui mercati internazionali.
Nato come progetto editoriale di WIP Consulting, GlobalCom ha saputo affermarsi come strumento strategico per imprenditori, export manager, professionisti della comunicazione e decisori pubblici che devono interpretare un contesto globale sempre più incerto, frammentato e competitivo.
Alla fine dell’anno, possiamo affermare con chiarezza che GlobalCom è cresciuto oltre le aspettative, trasformandosi in una piattaforma informativa che unisce rigore analitico, capacità interpretativa e un linguaggio immediato, utile e accessibile.
I numeri di GlobalCom nel 2025
La crescita dell’Osservatorio è stata costante, sia in ampiezza sia in profondità:
- 120 articoli pubblicati in formato breve, medio e long form
- 30 newsletter che hanno accompagnato i lettori nelle settimane più delicate del panorama internazionale
- Decine di Speciali Paese, mappe, confronti tra fonti e analisi dedicate ai trend emergenti
- Una community composta da imprenditori, export manager, professionisti della comunicazione e stakeholder istituzionali
- Un tasso medio di lettura superiore alla media dei contenuti B2B italiani
GlobalCom è diventato una presenza stabile per chi deve prendere decisioni rapide, fondate su evidenze e non su percezioni. È diventato un punto di riferimento per chi desidera informazioni affidabili e immediate su tendenze, rischi e opportunità dei mercati globali.
La strategia editoriale: rigore, tempestività, utilità
La forza di GlobalCom risiede nella sua architettura editoriale, costruita con un metodo preciso:
- Rigore dei dati: ogni analisi si basa su fonti ufficiali, confrontate tra loro per evitare semplificazioni fuorvianti; questa metodologia consente di fornire numeri affidabili e un quadro sempre aggiornato.
- Interpretazione strategica: GlobalCom, grazie all’esperienza pluridecennale dei suoi autori, non si limita a riportare i fatti, li traduce in implicazioni per il Made in Italy, spiegando dove si aprono nuovi spazi di mercato, quali rischi vanno monitorati e quali decisioni diventano prioritarie.
- Sintesi e rapidità: in un contesto informativo sovraccarico, la vera risorsa scarsa è il tempo. GlobalCom seleziona, interpreta e restituisce solo ciò che conta davvero per l’impresa.
- Focus sui mercati emergenti: una parte rilevante della strategia editoriale è dedicata ai mercati “non ovvi”, quelli dove le imprese italiane possono sviluppare vantaggi competitivi prima degli altri. Per questo motivo, gli Speciali hanno approfondito i mercati ad altissimo potenziale, non ancora esplorati.
Il valore generato: un vantaggio competitivo per le imprese italiane
GlobalCom oggi rappresenta un asset informativo strategico, molto utile alle imprese, perché:
- Offre un quadro chiaro e immediato sulle trasformazioni globali (economiche, politiche, commerciali)
- Aiuta a ridurre i rischi nelle decisioni di export
- Supporta la definizione delle strategie di ingresso nei mercati con dati concreti, non percezioni
- Anticipa i cambiamenti, mettendo le aziende in condizione di muoversi prima dei concorrenti
- È diverso da altri osservatori: non è generico, ma è costruito da un’impresa che lavora ogni giorno con le PMI, comprendendone fragilità, vincoli e priorità
- È orientato all’azione: ogni analisi è collegata a scelte operative
- È indipendente: nessuna linea politica, solo dati, fatti e impatti per le imprese
- Aggrega competenze analitiche, capacità di lettura geopolitica, esperienza sui mercati e una forte cultura della comunicazione, offrendo una narrazione rigorosa ma accessibile del mondo che cambia.
Il futuro: un ecosistema sempre più ricco
Il prossimo anno sarà segnato da nuovi equilibri geopolitici, trasformazioni industriali e accelerazioni tecnologiche. E il tram di GlobalCom è preparato a leggerle con sempre maggiore profondità.
Nel 2026 GlobalCom produrrà:
- Nuovi Speciali Paese
- Inedite mappe di rischio e opportunità
- Un ampliamento del lavoro su macro-dati, incrocio delle fonti e indicatori predittivi
- Una sezione dedicata ai trend tecnologici e ai loro impatti sul Made in Italy
- Una maggiore integrazione con WAAM®, il modello di assessment ideato da WIP per misurare la competitività e la readiness delle imprese.
Un cambiamento importante: la nuova area riservata
A partire dal 2026, gli articoli, gli Speciali Paese e l’intero archivio storico di GlobalCom saranno disponibili all’interno di una nuova area riservata con accesso personalizzato.
L’accesso sarà gratuito, ma richiederà la registrazione al nostro sito. Una scelta pensata per tutelare il valore delle nostre analisi e per costruire una community consapevole, qualificata e realmente interessata a utilizzare questi contenuti come strumenti di decisione.
Grazie a chi ha letto, condiviso, scritto e interagito con GlobalCom durante tutto il 2025.
Grazie a chi lo ha riconosciuto come uno strumento affidabile e necessario.
Grazie a chi vede nel nostro osservatorio non solo un insieme di analisi, ma un modo diverso di leggere il mondo.
Il 2026 sarà un anno da osservare con attenzione.
E noi saremo lì, con e per voi, per farlo insieme.
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