Dalle ultime ricerche di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico/commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri- emerge che nel 2023, l’export italiano ha toccato i 626 miliardi di euro, mantenendo livelli stabili rispetto al 2022, ma segnando un incremento del 30,4% rispetto al 2019 e del 60% rispetto al 2012.
L’Italia ha raggiunto il 6° posto tra i maggiori esportatori globali di beni e le esportazioni delle imprese che hanno utilizzato i servizi ICE nel 2021 sono aumentate del 12,02% nel periodo 2022-2023, con un incremento di quasi 5 punti percentuali rispetto alle altre aziende. Inoltre, negli ultimi tre anni, il numero delle imprese che hanno usufruito dei servizi ICE è cresciuto del 38%.
Questi sono alcuni dei risultati presentati nel Rapporto ICE 2023/24 e nell’Annuario ISTAT-ICE 2024, illustrati ieri a Roma.
Per sostenere la crescita dell’export nel 2023, ICE ha organizzato 266 collettive nazionali a fiere internazionali, a cui hanno partecipato 6.000 aziende. ICE ha anche portato oltre 11.000 operatori stranieri tra acquirenti, responsabili acquisti, importatori e giornalisti alle esposizioni in Italia.
Per promuovere l’e-commerce, sono stati siglati 62 accordi con operatori e marketplace internazionali, a cui hanno aderito 11.600 aziende.
Grazie agli imprenditori italiani che hanno affrontato con successo un contesto sfidante. Questo risultato è frutto anche del lavoro congiunto di tutto il Sistema Paese, di cui ICE fa parte insieme a SACE, SIMEST Spa e CDP Cassa Depositi e Prestiti.