Oggi, presso la Farnesina, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha presentato la nuova “Misura Africa”. Questo strumento, del valore di 200 milioni di euro, è stato lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con SIMEST Spa per rafforzare i legami economici tra l’Italia e i Paesi africani.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il Sottosegretario agli Affari Esteri, Maria Tripodi, i vertici di SIMEST, tra cui il Presidente Pasquale Salzano e l’Amministratrice Delegata Regina Corradini D’Arienzo, il Presidente di ITA – Italian Trade Agency, Matteo Zoppas, il Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Massimo Dal Checco, e il Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché Coordinatore della struttura di missione del Piano Mattei, Fabrizio Saggio. È intervenuto anche Marco Checchi, Amministratore Delegato di Pelliconi.
La misura è pensata per sostenere gli investimenti delle aziende italiane in Africa e per attirare capitali nazionali verso i Paesi africani. Sono previsti finanziamenti agevolati per la transizione digitale ed ecologica, il rafforzamento patrimoniale, l’acquisto di beni e macchinari strumentali, le spese per la formazione professionale e gli investimenti produttivi e commerciali sul posto. Inoltre, le imprese potranno accedere a una quota a fondo perduto del 10%, estendibile fino al 20% per quelle situate nel Mezzogiorno.
Particolari riserve sono destinate a supportare le imprese femminili e giovanili nella realizzazione di progetti in Africa. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per consolidare i rapporti economici e imprenditoriali tra l’Italia e i Paesi africani, in linea con il “Piano Mattei” per una crescita reciproca e sostenibile.
