“Statistiche senza frontiere. Fiducia, etica, sistema: il futuro dei dati in Europa” è il tema della decima edizione di StatisticAll, il Festival della Statistica e della Demografia, organizzato da Istat in collaborazione con la Società Italiana di Statistica (Sis) e la società statistica Corrado Gini. L’evento si terrà a Treviso dal 17 al 20 ottobre prossimi.
Le crisi migratorie, pandemiche e i recenti conflitti hanno sottolineato la necessità di avere informazioni e dati ufficiali tempestivi e dettagliati per rispondere efficacemente a nuove e inedite esigenze. Queste statistiche sono cruciali per orientare decisioni che superano i confini nazionali su temi come la coesione sociale, la crescita economica e la lotta ai cambiamenti climatici. È essenziale ottenere dati credibili, tempestivi e comparabili per valorizzare la statistica europea, garantendo al contempo la qualità e la sicurezza dei dati disponibili.
Il festival offrirà quattro giorni di confronti, dialoghi, letture, laboratori, spettacoli e attività, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza tra i non addetti ai lavori e favorire il dialogo tra le diverse comunità scientifiche e professionali. “Statistiche senza frontiere” significa anche abbattere le barriere tra la statistica e altre discipline come la medicina, l’economia, le scienze sociali e l’ingegneria. Questo è un percorso indispensabile per affrontare le sfide poste dai Big Data e dall’Intelligenza Artificiale, dalla Strategia di Sostenibilità e dalla Cybersecurity.
Il festival si svolgerà principalmente in due luoghi: Piazza dei Signori, che ospiterà le attività di StatisticAll Pop, e Piazza Borsa con StatisticAll Speech. La serata inaugurale si terrà al Teatro Mario Del Monaco, celebrando il percorso decennale del festival. Per le nuove generazioni, StatistacAll Young si terrà in altre sedi del festival come la Biblioteca BRaT e il Campus Treviso.
Appuntamento a Treviso dal 17 al 20 ottobre 2024 per partecipare al Festival della Statistica e della Demografia, in presenza o da remoto.
Fonte: Istat.it