Dalle ultime ricerche di ICE -Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico/commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri- emerge che l’Italia è il principale fornitore di tecnologie per la lavorazione del marmo in Marocco, con una quota di mercato del 30% (dati Office des Changes Maroc e ISTAT-Eurostat). Corre l’export di tecnologie per il marmo italiano verso il Marocco, forte di un +64% a settembre 2023 rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 5,8 milioni €.
È stata promossa la collaborazione italo-marocchina nel settore della lavorazione del marmo e dei materiali da costruzione organizzando insieme a Confindustria Marmomacchine una missione di 11 imprese italiane a Casablanca. L’iniziativa, che ha coinvolto anche 30 società marocchine operanti nel settore del marmo, si è sviluppata in tre momenti: la visita tecnica a strutture produttive locali, la formazione in aula svolta dall’Istituto Internazionale del Marmo e una serie di incontri bilaterali tra le imprese dei due Paesi.
Il programma è stato realizzato grazie alla stretta collaborazione con la FMC (Federazione marocchina per i Materiali da Costruzione), l’AMM (Associazione marocchina per il Marmo) e il CETEMCO (Centro tecnologico per i Materiali da Costruzione). Una sinergia tra istituzioni e imprese che evidenzia l’impegno congiunto nel favorire lo sviluppo e la crescita del settore del marmo, promuovendo al contempo scambi commerciali e cooperazione tecnologica tra Italia e Marocco.