Il Vietnam ha un mercato di consumo ampio e in crescita, con una popolazione di circa 100 milioni di persone. Operare all’interno delle zone di libero scambio può fornire alle imprese l’accesso a questo mercato nonché ai principali paesi dell’area del sud est asiatico.
Le zone franche del Vietnam consentono agli investitori stranieri di possedere il 100% della loro azienda, il che significa che non è necessario trovare un partner locale o stabilire una joint venture per fare affari in quel paese. Ciò rende più facile per le aziende straniere entrare nel mercato vietnamita e mantenere il controllo della propria attività.
Le zone di libero scambio del Vietnam sono strategicamente situate vicino alle principali rotte marittime e agli aeroporti internazionali, il che rende più facile il trasporto di merci da e verso il resto del mondo. Inoltre, il Vietnam ha firmato accordi di libero scambio con diversi paesi, che possono rendere più facile fare affari e aumentare l’accesso al mercato.
Le zone di libero scambio del Vietnam dispongono inoltre di infrastrutture moderne per ottimizzare le operazioni, ridurre i costi di trasporto e migliorare l’efficienza complessiva delle aziende.
Le zone franche
Attualmente, il Vietnam ha quattro principali zone franche:
- Southern Key Economic Zone (SKEZ),
- Central Key Economic Zone (CKEZ),
- Northern Key Economic Zone (NKEZ)
- Mekong River Delta Economic Zone (MeKEZ) con oltre 250 parchi industriali e di trasformazione. Di seguito sono riportati i benefici per gli imprenditori stranieri che vogliono stabilire un’azienda nelle zone franche in Vietnam:
Agevolazioni fiscali
- Le società possono beneficiare di un’imposta sul reddito ridotta con un’aliquota del 10% per un massimo di 15 anni
- I dipendenti stranieri e locali hanno diritto a una riduzione del 50% dell’imposta sul reddito delle persone fisiche
- I progetti approvati sono esenti dall’imposta sul reddito delle società per un massimo di 4 anni
Ulteriori incentivi governativi
- I progetti ad alta tecnologia hanno una riduzione dell’aliquota dell’imposta sul reddito del 10% per un massimo di 30 anni.
- Le merci importate, lavorate o lavorate all’interno delle zone industriali sono esenti dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) e dalle accise
- Le materie prime importate per la produzione nelle zone industriali del Vietnam possono beneficiare di un’esenzione fiscale di 5 anni
- Altri vantaggi
- Le riduzioni tariffarie sono applicabili alle aziende con merci scambiate nelle regioni dell’ASEAN
- Le aree con condizioni socioeconomiche difficili ottengono il sostegno del governo per lo sviluppo delle loro infrastrutture
- Le aziende possono avere accesso alle sovvenzioni preferenziali del governo e sono esentate dalle tasse di affitto dei terreni
- Facile accessibilità alla manodopera a basso costo con salario minimo mensile compreso tra 100 e 150 dollari USA,
PRINCIPALI PARCHI INDUSTRIALI
- VSIP (Parco Industriale Vietnam-Singapore)Il parco industriale è stato costruito nel 1996 ed è conosciuto come uno dei migliori parchi industriali di livello mondiale. VSIP ha parchi industriali in 6 province in tutto il Vietnam, tra cui Quang Ngai, Hai Duong, Nghe An, Hai Phong, Binh Dinh e Bac Ninh. L’elettronica, i componenti automobilistici, i prodotti di consumo e i medicinali sono alcuni dei principali progetti di investimento in VSIP.
- HPIP (Parco Industriale di Hiep Phuoc)Il parco industriale si trova nel distretto di Nha Be a Ho Chi Minh City. Su oltre 4.000 ettari di proprietà industriale, l’HPIP contiene strutture già pronte. Grazie alla sua vicinanza a Ho Chi Minh City, il centro finanziario del Vietnam, e al suo sofisticato sistema stradale, le operazioni di esportazione sono fiorenti in questa zona industriale.
- PDIP (Parco industriale di Phuoc Dong)Conosciuto anche come PDIP, questo parco industriale si trova tra il distretto di Trang Bang e il distretto di Go Dau, questa zona franca è considerata uno dei parchi commerciali e manifatturieri più innovativi e attenti all’ambiente del Vietnam. I principali settori di investimento di PDIP sono i biocarburanti, i componenti in acciaio, la logistica, i servizi di supporto, i materiali da costruzione e i tessili.
LA ZONA ECONOMICA DI DINH VU-CAT HAI
Si estende su una superficie di 22.540 ettari ed è una zona costiera libera essenziale del Vietnam, situata strategicamente a Hai Phong. Le principali industrie di questa zona franca sono i macchinari, l’elettronica e le comunicazioni, le apparecchiature chimiche, scientifiche ed elettriche.
ZONE ECONOMICHE SPECIALI-ZES
Per attrarre maggiori investimenti esteri e favorire la concorrenza, il Vietnam intende creare delle Zone Economiche Speciali con lo scopo di sostenere la crescita nei settori ricerca e sviluppo (R&S), startup innovative, scienze e tecnologie avanzate, servizi sanitari e educativi di alta qualità, nonché resort di lusso e servizi turistici.
In linea con questa iniziativa, il governo vietnamita ha deciso di sviluppare tre ZES situate nelle regioni settentrionali, centrali e meridionali del paese: Van Don nella provincia di Quang Ninh, North Van Phong nella provincia di Khanh Hoa e Phu Quoc nella provincia di Kien Giang.
Ogni ZES si concentrerà su settori specifici:
- Van Don: lo sviluppo in questa ZES si concentrerà sulle industrie di supporto ad alta tecnologia, ecoturismo, turismo culturale, industrie culturali, servizi aeroportuali, logistica aerea, servizi commerciali e centri commerciali.
- North Van Phong: questa ZES darà priorità all’ingegneria informatica e meccanica, alle strutture portuali per merci e passeggeri internazionali, alla logistica portuale, al commercio e alla finanza.
- Phu Quoc: l’attenzione in questa ZES si concentrerà sui resort e l’ecoturismo, i servizi per conferenze e mostre internazionali, i servizi commerciali, i centri commerciali, i servizi di gestione patrimoniale, i servizi sanitari e la ricerca e lo sviluppo nelle biotecnologie.
L’idea di istituire ZES risale al 2012. Tuttavia, le disposizioni giuridiche e i quadri normativi che disciplinano le ZES sono ancora in fase di discussione. L’attuale progetto di legge, intitolato “Legge sulle unità economiche amministrative speciali” mira a fornire la base giuridica per le ZES. Questo progetto ha subito numerose revisioni e presenta ancora diverse lacune, lasciando molti aspetti aperti alla discussione.
Ad oggi le ZES rimangono un concetto pianificato ma non ancora completamente implementato.