È stata presentata oggi a Roma, presso la Farnesina, la nuova operatività del Fondo 394, lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri per finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane. Ad aprire l’evento è stato un intervento del vice premier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
Il fondo, che avrà una dotazione di 4 miliardi di Euro dedicati in prevalenza alle PMI, sosterrà per la prima volta gli investimenti per la transizione ecologica e digitale, e per il rafforzamento della solidità patrimoniale delle imprese con vocazione internazionale. Inoltre, nel piano saranno previsti benefici per le imprese delle filiere produttive votate all’export, per le imprese impattate da rincari dei costi energetici e saranno previste condizioni dedicate per le imprese con interessi diretti in aree strategiche per il Made in Italy e per quelle localizzate nei territori colpiti dalla recente alluvione in Emilia-Romagna.
“Daremo accesso a finanziamenti ad un tasso molto basso (0,464%); questo per noi è uno degli elementi indispensabili affinché le aziende possano approcciarsi a dei finanziamenti. È una misura che vuole stimolare gli investimenti per una rinnovata competitività internazionale, soprattutto per quanto riguarda la transizione ecologica e digitale. Teniamo particolarmente a questa misura, perché oltre a presentare delle condizioni molto agevolate, è rivolta a tutte le aziende della filiera; si tratta di una novità assoluta. Vogliamo che ogni genere di impresa italiana possa crescere ed investire nel motore di crescita del nostro Paese e del Made in Italy” ha dichiarato Regina Corradini D’Arienzo, Amministratrice Delegata di Simest.
Nel corso dell’evento è stato firmato, dal Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano, e dal Presidente ICE, Matteo Zoppas, un accordo di collaborazione SIMEST-ICE volto a favorire la conoscenza ed il migliore utilizzo, da parte del tessuto produttivo, dei servizi per l’internazionalizzazione delle due società.
Pasquale Salzano, Presidente Simest, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “L’evoluzione dell’impegno di SIMEST in favore delle imprese italiane è frutto di un’importante azione di coordinamento fra tutte le istituzioni del Sistema Paese sotto l’efficace guida del Ministero degli Esteri. Grazie a questa attività di direzione, siamo dunque riusciti a rinnovare completamente la nostra azione in favore del tessuto produttivo, rafforzando la nostra missione che è quella di far crescere le imprese all’estero rendendole quindi più forti in Italia. La firma dell’intesa con ICE, s’inserisce dunque in questo quadro di profondo rinnovamento di cui siamo parte attiva. Si tratta infatti del primo accordo che le due società abbiano mai firmato. Un’intesa che pone le basi per una più stretta ed efficace collaborazione fra due attori primari dell’internazionalizzazione, a beneficio della crescita all’estero del Made in Italy”.
Attraverso il Fondo 394 gestito da SIMEST saranno a disposizione delle imprese finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%. Le imprese, in particolare, potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9:00 sul Portale SIMEST.
Fonte: Askanews