ReteCoM ha elaborato – su dati e informazioni di fonti ufficiali INPS e INPGI – un raffronto tra i due sistemi pensionistici
CONTRIBUZIONE
Contributi a carico del datore di lavoro, dove non è diversamente indicato:
IVS: | In entrambi gli Enti le aliquote che finanziano la previdenza sono pari al 23,81% a carico del datore di lavoro e al 9,19% + un 1% di solidarietà superato un massimale (attualmente 47.379,00 Euro), a carico del lavoratore (l’INPGI si è allineato all’INPS dal primo gennaio 2016). |
Massimale contributivo
(per il 2021, 103.055,00) |
Nell’INPGI introdotto dal 1° gennaio 2017, per i soli giornalisti privi di anzianità contributiva pregressa, nell’INPS il massimale contributivo si applica per chi è assicurato per la prima volta dal 1996 in avanti. |
Fondo di garanzia TFR | 0,30% INPGI 0,20% INPS |
Assegni familiari | 0,05% INPGI e 0,68% INPS |
Disoccupazione | 1,61% per entrambi |
Maternità | Per i giornalisti dipendenti da datori di lavoro privati, nonostante siano iscritti ai fini previdenziali presso l’INPGI, rientrano nelle competenze dell’INPS:
INPS 0,24% |
Malattia | Contributo non presente nell’INPGI, Indennità di malattia a carico del datore di lavoro (primi 9 mesi al 100%, successivi 9 al 50%).
INPS 2,44% |
Infortuni | Euro 11,88 mensili per dodici mesi.
Non presente nell’INPS |
Contributo di solidarietà | In entrambi, pari al 10% sugli importi dovuti dal datore di lavoro per i fondi di previdenza ed assistenza sanitaria. |
Fondo di perequazione | A carico del giornalista: Euro 5,00 mensili per 12 mensilità, posto a carico del giornalista (dovuto da tutti i giornalisti titolari di un rapporto di lavoro regolato dall’art. 1 del CNLG, nonché dai titolari di rapporti di lavoro ex art. 2, 12, 36 con retribuzione pari o superiore a quella minima contrattuale del redattore con più di 30 mesi di anzianità). |
Fondo integrativo di previdenza | 1,50% (contributo non dovuto per i giornalisti praticanti, per i giornalisti pubblicisti e per i giornalisti professionisti con contratto a termine). |
Obbligo di iscrizione alla Casagit, cassa di assistenza sanitaria.